Mulino bianco

8 August 2004

Mulino Bianco

Tornata a casa con un bel mal di gola alla finlandese avevo voglia di un bel latte caldo alla finlandese con 5 cucchiai di nesquik. Ora il latte e nesquik non è sia propriamente finlandese, ma lo è per me che lo ripescato in finlandia dopo un’astinenza dal latte di una decina d’ anni. In un inverno lassù ti possono venire strane abitudini alimentari: in assenza di materie prime ti butti su strane cose. Io a Helsinki cmq ero proprio dipendente da questa tazza di latte e cioccolato, soprattutto nei settimanali mal di gola perchà mi ostinavo a volermi fare la sauna e buttarmi nella neve senza capire che ero italiana, anzi sorrentina, e non finlandese e quindi un bel mal di gola non me lo toglieva nessuno. Cmq questa abituidne è stata subito persa in italia, dove non ho più bevuto una tazza di latte. Ieri sera, con questo bel mal di gola ne avevo proprio voglia. Sono andata nell’ ultimo armadietto a destra e ho scoperto con mio sommo rammarico che il nesquik in questa casa non si porta più. Ma io mi ricordavo benissimo che fino a dieci anni fa era là fisso, sulla seconda mensola, ed ero seriamente convinta di trovarlo ancora là. Al suo posto solo biscotti e merendine del mulino bianco. Quelle non mancano mai. Delusa prendo un’ aspirina e mi metto a letto con un bel pacco di volantini di offerte dei supermercati, che sono sempre una delle mie letture preferite…E noto che ormai la merendina Mulino Bianco è un lusso nel mare di sottomarche e corporate label. E penso che effettivamente casa mia è forse l’ unica che conosco dove il regno del pan di stelle originale mulino bianco non è stato invaso dal frollino coop che non ha neanche le stelline vere…Delle altre marche non mi importa granchè…ma sarò pure una sporca globalista ma a me la merendina pezzotta mi fa tristezza…

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