Cose che non capisco di me stessa e del mondo
22 October 2004
Questi è un post da domenica pomeriggio annoiata. Prego astenersi se non profondamente interessati alla mia persona. Ecco, ora sono sicura che sto da sola. Ecco, io non capisco come la gente possa correre il rischio di lavorare troppo, come ci possano essere riviste che consiglino di dedicare più tempo a se stesse e meno al lavoro. Come ci possono correre rischi del genere, di diventare workalcholic. Io questo non lo capisco. Perchè io dedico praticamente tutta la mia vita a me stessa ,perchè sono di un’ indolenza e di una pigrizia da fare schifo. Perchè la mia massima aspirazione è starmene stesa sul letto a leggere cosmopolitan e al massimo alzrmi e farmi un giro su Internet.E poi non riesco a capire perchè mi continui a considerare intelligente quando saranno anni che non do’ prova al mondo di questa mia presunta intelligenza. Forse è ora di rendersi conto che se da bambina leggevi tanti libri difficili non è detto che fossi intelligente, e non è detto che tu poi lo sia rimasta intelligente.E ancora: perchè ci tengo tanto a nascondere accuratamente quel pò di buono che c’è?E perchè ciclicamente , come le mestruaioni, mi vengono questi cali mostruosi di autostima e allora mi dico” basta, da domani si fa sul serio” e poi continuo a non fare una mazza.Fuori una domenica pomeriggio, le televisioni accesse nei salotti in penombra e tutto il calcio minuto per minuto.