Playlist

1 November 2004

In un sacco di blog nel template c’è un bel boxino dove l’ Autore scrive cose tipo “ascolto” “playlist” o cose del genere. In questo blog ci stanno tante altre belle cose inutili ma non ci sta il boxino dell’ “ascolto”. Questo non perchè io non ascolti, ma perchè io sono una grande incompetente di musica e quando all’ università i miei compagni acculturali cominciano a parlare di musica citando gruppi che non ho mai sentito nominare io ne approfitto sempre per andare in bagno a fare pipì.
E poi io ho dei problemi con le canzoni straniere, perchè io di una canzone subisco soprattutto la fascinazione del testo, e in inglese la fascinazione difficilmente scatta. Io di canzoni straniere so solo quelle che fanno il pomeriggio a top of the pops e quelle che Felice mi obbliga a sentire avendo preso a cuore la mia ignoranza musicale. Ma stamatttina, pur dichiarando la mia profonda incompetenza, anche io rivendico il diritto di pubblicare la palyslist di questo blog
Allora, ci mettiamo:
-Conforme alla Cee di Samuele Bersani ( e anche un sacco di altre canzoni di Samuele Bersani)
-Two dei Motel Connection
-Strawberry Fields e A day in the life dei Beatles
-Feeling Good dei Muse
-C’è Tempo di Ivano Fossati
-Il cielo su Torino dei Subsonica ( e un sacco di altre canzoni dei subsonica)
-Altrove di Morgan ( e tutto il cd da solista di Morgan)
-Vertigoblu e Cieli Neri dei Bluvertigo
-Flowers in the window dei Travis
-Autunno dolciastro di Carmen Consoli
Ecco qua. Molto poco indie e molto incompleta. Ma si doveva fare.

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