Cronache dal fazzoletto

15 December 2004

Uno dei miei sogni più ricorrenti è aver una manopola come quella dei rubinetti sul naso che mi permetta di chiudere il naso a mio piacere e non stare sempre lì a sgocciolare. Sono una ragazza nata col fazzoletto in mano io. Mandatemi ovunque ma non senza un pacchetto di fazzoletti. E possibilmente anche un cestino della spazzatura. E’ bruttissimo. Quando vado a casa della gente, per esempio, sto sul divano e devo sempre avere la borsa a fianco. Mi soffio il naso e ficco il fazzoletto della borsa. Alla fine della sera la mia borsa è un ricettacolo di fazzoletti smoccolati. Per non parlare di quello che creo la notte sotto al cuscino.A proposito, stanotte sono caduta dal letto. Sono andata a finire col sedere preciso nello spigolo del comodino. E poi sono rotolata a terra. Non lo so come ho fatto. So solo che ha fatto molto male. Questo è tutto. Ora mi infilo sotto le coperte, mi mangio i cioccolattini magnum fondenti che sono troppo buoni e mi vedo Il diario di Brigedt Jones che non ho mai visto. Dicono che scrivo come Brigedt Jones e allora mi sembra giusto vederlo. Il ragazzo dice anche che ho l’aria svampitella come Brigedt Jones. Allora io ho pensato che forse sembro troppo oca per questo non ho tante amiche femmine. Poi ho pensato che non me ne fotte niente di avere tante amiche femmine, è molto meglio avere un ragazzo. E tanti amici gay. Ah, forse ho trovato l’amico gay giapponese dei miei sogni. Speriamo che sia una gay giapponese fashion e assomigli a Morgan e non un gay giapponese nerd.

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