Italiani nel mondo. Ovvero il sorrentino a Napoli

4 October 2005

Come ben si sa tra italiani all’estero si solidarizza. Basta sentir parlare italiano in una città straniera per attaccare bottone. Cosa pur comprensibile, ad esempio, nelle gelide lande finlandesi dove sentire un’italica cadenza tra i parlatori della lingua dei puffi allarga il cuore. Il fenomeno parallelo del sorrentino a Napoli è però ben differente. Innanzitutto il sorrentino medio si sente felice abitante di uno stato autonomo che ha per confini la galleria di Seiano e Punta Campanello. Stati confinanti nel quale il sorrentino si sente a suo agio sono il principato di Capri e il granducato di Postano.Ma appena il sorrentino arriva al Molo Beverello (perché il sorrentino doc si muove solo in aliscafo) subito si sente come un eschimese all’equatore o come uno svizzero a Forcella.Ecco che allora appena intravede un peninsulare all’orizzonte ci si attacca e fa finta di essere suo grande amico, quasi a cercare patrio conforto in quella terra sconosciuta, quasi due italiani in Finlandia. Gente che in Piazza Tasso non ti avrebbe degnato di un saluto a Piazza Plebiscito diventa tuo grande amico interessandosi al perché e per come tu abbia osato sorpassare le colonne d’Ercole del ponte di Seiano.Ma c’è se è possibile una categoria peggiore. Il compagno di classe che incontri sull’aliscafo e come tale si sente in dovere di sedersi vicino a te che stai morendo di sonno e parlare per tutta la durata del viaggio.Compagno di classe.”Uè, ciao! Come stai? Che dici? Tutto a posto?Cam: “Eh si, abbastanza, sono un po’ stancaaaaa” (sbadiglia vistosamente)CdC:” Ho saputo che ti sei laureata, auguri!”Cam: “Eh, si, a febbraio” ( tanto lo so che mo’ sorridi ma ti brucia il culo che tu stai ancora a schiattare sui libri)CdC “E ora che stai facendo?”Cam. “Faccio uno stage in un giornale” ( e anche se fossi stata disperata disoccupata avrei spudoratamente mentito per non darti soddisfazione)CdC. “ Eh anche Gigiona e Gigetta si sono laureate in Scienze della Com e ora fanno uno stage alla Protect&Gamble a Roma. Gigina poi si è appena laureata anche lei e ora è partita per un viaggio spirituale in Tibet alla ricerca della parte più vera di sé facendo trekking sull’Himalaya”Cam Si, io invece dopo la laurea ho fatto un magnifico viaggio spirituale nel magico mondo della disoccupazione venendo in contatto con la parte più vera e profonda di meCdC “ E gli altri della classe li stai sentendo?”Cam: La classe? Avrei trovato maggiore amicizia e disponibilità in un branco di iene alle falde del Kilimangiaro. Per quel che mi riguardo possono pure suicidarsi strozzandosi con le loro borsette Ralph LaurenCdC. Ma che stai facendo la sera? Non ti vedo mai in giro?Cam: Direi di no, cara. Io non ho mai venduto i braccialetti della prima comunione per pagarmi le uscite mondane come facevi tu.Detto ciò la strategia migliore è solo una. Girare con un cappello calato in testa e le cuffiette nelle orecchie. Fiere e orgogliose sostenitrici della scarsa socialità e fratellanza sorrentina.

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