3 August 2007

E fu così che arrivammo alle tanto attesse ferie. Quelle per cui stavamo a mettere le crocette sul calendario come gli impiegati di Fantozzi. Tutto il mese ovviamente. Se stai a progetto ti danno tutto agosto così a settembre l’amministrazione risparmia pure sulla stampa della busta paga. Adesso faccio le capriole dalla gioia . A settembre farò le capriole in mezzo Piazza Garibaldi col piattino davanti. Ma chi vuol esser lieto sia, di doman non c’è certezza.Lavorare lavorare lavorare, preferisco il rumore del mare.Lo stipendio di luglio è stato intanto impegnato in

• Un volo Napoli-Dublino della AerLingus
• Un volo Belfast-Roma della Easy-jet
• Un abito di taffettà verde smeraldo di Max Mara per matrimonio in saldo al 50 per cento modello paralume atto a coprire rotoli di panzella scopo matrimonio cugina
• Un paio di scarpe nere a listellini del modello “tortura cinese” scopo idem sopra che dopo l’antipasto sono state allegramente tolte sotto al tavolo. Peccato che non mi fossi portata le infradito di plastica nella busta modello Scene da un Matrimonio di Davide Mengacci.
• Un biglietto per il concerto di Battiato. Spesi euro 30. Scoperto al momento che al giornale ne avevano pacchi e pacchi e non sapevano manco più a chi darli. Neanche una telefonata a me. Vi odio e da oggi  la fatwa dice che ogni volta che aprirete questo blog vi sarà commissionato un giro d’orizzonte.
• Un biglietto per il concerto di Tiziano Ferro. Che più che un concerto mi sembrava una sagra del paese con i parsunari di Palma Campania che avevano tagliato l’erba dal giradino per farci il parcheggio, i venditori di pannocchie calde e le ragazze locali che per andare al concerto avevano pensato bene di mettersi un sandalo tacco 12. Forse pensavano di far colpo su Tiziano. Ma far colpo su uno che nel sul merchandaising ha incluso i perizoma da uomo fosforescenti con la scritta Tzn la vedo dura. Al suddetto concerto c’erano secondo me diecimila persone. Mi chiedo se qualcuno stesse anche al concerto di Battiato, Tzn ha cantato pure “cerco un centro di gravità permanente”. E noi eravamo gli unici sapere le parole delle strofe. C’è cmq un sottile e inquietante legame.
• Un biglietto del Metrò del Mare partenza Positano destinazione Cilento. Parto oggi pomeriggio. Via, via da queste sponde, portami lontano sulle onde…

Ci si rivede più in là.