Se il giudizio è un dente cariato

10 June 2008

Il meccanico me l’aveva detto.“Signurì, qua tenete la frizione inguaiata, la dovete cambiare”“ E quanto costa cambiare sta frizione?”“ Tre e cinquanta, quattrocento”.“Eh, ma intanto cammina ancora, poi si vede”….Il dentista me l’aveva detto.“Guarda Camilla, qua sta il dente del giudizio abbuccato in orizzontale che spinge contro gli altri denti”“Come la placca indonesiana che spinge contro la placce eurasiatica?”“Sì, e poi vengono i terremoti in Cina. Lo dobbiamo operare”“E quanto costa?”“Quattrocentocinquanta euri”.“Eh, ma intanto male non mi fa, poi si vede…”Poi un giorno, a bell e buono, mentre scendevo da ‘ncopp e cuont, la seconda comincia a non entrare più e il cambio va a vuoto. Di prima la piazzo nel parcheggio, infilo il frontalino dell’autoradio nella borsetta e chiamo al collega compaesano.“Ciao caro, mi si è rotta la frizione, fino a data da definirsi puoi venirmi a prendere e riaccompagnarmi tutti i giorni? Ciao, ciao, ti voglio bene, ti accompagnerò 4ever a comprare i regali per le tue fidanzate e ti farò la ceretta sulle spalle senza dirlo a nessuno”.Il dente del giudizio e il cambio manuale.Due retaggi di un epoca andata.A che ci serve il dente del giudizio? Secondo me tra quattromila anni non lo avremo più.A che serve la frizione se possiamo avere il cambio automatico e una mano libera per cambiare cd, metterci il lucidalabbra, accarezzare chi ci sta a fianco, accenderci una sigaretta, pulirsi le orecchie col dito del mignolo lungo?

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