1 May 2011

Mi piacciono tutti i grandi eventi mediatici.Beatificazioni, santificazioni e funerali a parte. Quelli non mi dicono niente. Mi piace tutto ciò che richiede una ritualità e una pomposità. E vestiti strani. Mi piacciono le storie, le grandi narrazioni. Ma non sono una di quelle che piglia e ci va. No, a me queste cose piace vederle in televisione. Si vede meglio e non devi passare la notte nel sacco a pelo e fare la pipì chissà dove. Non è vera partecipazione? Sì, però io davanti alla televisione twitto. Non è la stessa cosa a livello emotivo? Beh, sarà un altro evidente segnale della mia aridità.

Il momento più bello di tutta la settimana passata è stato quando una sera mi sono bevuta una birra solo io fuori al terrazzino di casa mia e sotto le stelle che andavano e venivano da nuvole ho capito che forse potevo pure finirla di sentirmi in colpa e che tutta colpa mia in fondo non era.

E sono stata contenta di questo pensiero e mi sono sentita subito più leggera, tipo 55 chili e poi a arrivata l’odore del gelsomino e allora mi sono anche commossa un po’ per la grandiosità del momento (perché lo so che sono queste le cose che poi ti ricordi delle case dove hai abitato, i pensieri delle prime sere d’estate fuori ai terrazzini con un drink pop in mano) . (E fin quando mi commuoverò per le improvvise rivelazioni allora non sarò tanto arida).

Allora poi dopo, prima che mi cominciassero a venire in mente tutte le cose che quest’estate non ci saranno, ho cominciato a immaginare a come sarebbe stato se avessi incontrato io un principe. Sogni trash. La prima cosa, sicuramente, mi sarei messa minimo 5 metri di velo in più e avrei addestrato uno stormo di pettirossi a portarmelo. Poi strati e strati di tulle e una tiara più grande e scintillante. Poi pensavo che nonostante tutte le prove, una cosa che non sarei riuscita a fare, era salutare così con la manina agitando solo il polso Avrei fatto una cafonata agitandomi tutta. Sicuro.
Nel frattempo la birra era finita e io mi sono messa a vedere lo special wedding night di enzo miccio.