10 May 2011

Come voi tutte amichette sapete, in questo blog ci piace tanto parlare di dieta. Parlarne più che farla, sia detto in verità. Però questa volta è diverso. Perché amiche vicine e lontane oggi ho cominciato la Dieta Della Serietà. La Dieta della Serietà (d’ora in poi DdS) si differenzia dalla dieta fatta per tutte l’inverno per l’eliminazione alla radice di queste 3 fattispecie:
1) Mi sento triste/malata/angosciata per il futuro. Ho bisogno di serotonina. Stasera mi mangio una pizza.
2) Sono allegra. La vita è fatta per essere goduta e assaporata. Che me ne fotte se ho il girovita di 5 centimetri in più? Stasera mi faccio una pizza.
3) “Camì, stasera ho proprio voglia di una pizza” –dice. “E che facciamo? Tu ti prendi la pizza e io il petto di pollo alla griglia? E’ troppo tristeee! Prendo anche io la pizza” risponde.

La DdS prevede uno stile di vita austero e abitudinale. E a me le abitudini piacciono. Mi rassicurano. Incastrami in una vita schematica dove non sono previste troppe telefonate alla gente e io sarò felice. Mi piace prendere ogni mattina lo stesso treno, dedicare 2,5 minuti al massaggio della Somatoline su ogni gamba ogni sera, mangiare il gelato il giovedì pomeriggio. (cioè me lo posso mangiare un cono piccolo una volta a settimana, no?)Cose così Sono una donna cartellino lo so. Per questo la DdS è una dieta di sicuro successo: perché nell’attuale configurazione rituale della mia vita non ho potere di scelta sulla cena, affidata all’ipocalorica cucina di mia mamma. E poi voi tutte sicuramente saprete, la prima regola di una DdS è “mai mangiare carboidrati dopo le 4 del pomeriggio”. Ecco, avere queste genere di certezze nella vita aiuta a sentirsi più salde in questo universo liquido.

(post scritto dopo sveglia 7.20-treno-aliscafo-funicolare-lavoro-pranzo-passeggiata-lavoro-funicolare-aliscafo-pullman-palestra-treno-cena-doccia-creme-svuota borsa palestra-riempi borsa palestra-scegli cosa mettere domani-cambia le lenzuola al letto. Collasso)