Buon Natale, anche a Carmine

25 December 2004

Carmine di Enzo e Carmine, il post con te nel titolo è il tuo regalo di Natale, poi come da patto il post non ha niente a che fare con te)Mi sveglio la vigilia di Natale con le urla di mio fratello che sta partendo per l’ Olanda dove per la prima volta nella sua giovine vita si recherà a santificare il Santo Natale. Io sto tutta cromata, mi fa male tutto e ho sognato frocioni che si inchiappettavano tutta la notte. Apro gli occhi penso che devo fare il regalo a mia mamma e ho due euro in totale. Afferro il telefono, chiamo Gargiulo che da giugno mi deve pagare un lavoro e che sto chiamo religiosamente tutti i giorni da venti giorni e tutti i giorni mi dice cose tipo: ” sto a Milano, sto a Napoli, ho da fare, ho ospiti”. Oggi ha ospiti. Dice che mi chiama oggi. Non ci credo. Mi è uscito un brufolo, ho i capelli che puzzano di fumo e una faccia da zombi. Devo impacchettare il regalo al ragazzo. Il mio spirito natalizio stamattina è così basso che si è impiccato a una bonsai. Ora però Camilla si veste, si lava e si rimette in sesto mentre ricorda a se stessa: a) non entrare mai in cucina durante la preparazione del cenone. La puzza di pesce fritto nei capelli è più tenace della tintura rossa b)non bere troppo a tavola coi parenti. Beviti la Coca-Cola. Anche se la Coca-Cola col pesce fa schifo. Altrimenti le tue zie cominceranno a dire che sei un’ alcolizzata. c)anche se le tue cugine ti chiederanno dove sei andata ieri sera non rivelare assolutamente che sei andata a ballare in un locale gay. Non per loro. Se lo sente il superudito di tua nonna correrà a prendere l’ acqua benedetta per purificarti. d) non ridere durante la processione del bambinello. e) fingere di andare a messa stanotte a mezzanotte e invece andare a sbevazzare in qualche bettola per arripigliarsi dal cenone.

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