Riflessioni sparse sui primi giorni di vita in redazione

28 September 2005

-Oggi conferenza stampa sull’assegnazione dei crediti formativi per la laurea in scienze politiche ai giornalisti. In pratica un giornalista professionista si fa tre-quattro esami e si piglia la laurea. Platea di giornalisti che sfottevano i psichelli che fanno scienze della comunicazione perchè da grande vogliono fare “i giornalisti” e fanno i bellilli all’università invece di stare a farsi le ossa in redazione. Camilla alza la manina e dice è cosa buona e giusta dare ai signori giornalisti un bel foglio di carta in simil-pergamena da incorniciare e appendere in salotto per poi farlo vedere all’anziana mamma che dirà che a quel punto, con il figlio laureato, può pure morire in pace, ma è altrettanto giusto dare la possibilità ai laureati di diventare giornalisti, magari senza farli cacciare i novemila euro del master. Al che mi stavano magnando viva.-Di ritorno sull’aliscafo l’orologio segnava le 20.30 e ho pensato che alle 8.30 del mattino dopo avrei dovuto prendere il treno per tornare a napoli. Ho pensato che sarei arrivata a casa alle nove e ho pensato che sarei crollata direttamente nel letto trovando a stento la forza di lavarmi i denti. Ho pensato che io faccio parte di quella categoria di donne che non ha bisogno di un lavoro per sentirsi realizzata. Spero nel futuro sviluppo del telelavoro.-L’unica cosa positiva di abitare a un capolinea è che trovi sempre posto a sedere nel treno. E puoi studiare anche l’allineamento finestrino-sedia nei vari posti disponibili, in modo da scegliere il posto più idoneo dove poter appoggiare anche la testa.-L’hamburger da 1 euro di McDonald è una sola. Non è come nella pubblcità, non ci sono le verdurine! Domani proverò col McToast.Lanciate al mondo tali storiche affermazioni si avvisa la gentile clientela che visti gli attuali ritmi di vita della titolare queste pagine subiranno sporadici aggiornamenti. Se proprio morite dalla voglia di leggermi potete sempre consolarvi coi miei brillanti e sagaci articoli sulla situazione dell’industria conciaria ovina e caprina in Campania.

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