Evergreen di settembre

9 September 2009

Questo anno non ho voglia di tagliarmi i capelli. Mi faccio quindi un nuovo paio di occhiali da vista. Che settembre sarebbe, se no?  Ovviamente col buon proposito di metterli sempre al lavoro invece delle lenti a contatto. Consapevole che tale sana abitudine durerà due settimane di strisciate di mascara sui vetri. Ovviamente proponendosi: “no, devo scegliere una bella montatura che mi stia bene e stia bene con tutto”. Ovviamente tutti quelli provati dall’ottico con le lenti non graduate ti staranno benissimo e non avranno niente a che vedere con le lenti che ti saranno consegnate una volta montato su un bel vetro +6.50.  Che ovviamente ti faranno gli occhi a pesce palla.  Ma mettiamoci il buon proposito e cominciamo a fare le prove montatura. Ora il problema è il seguente: perché tutti gli stilisti, e dico tutti, si sentono in dovere di appioppare il loro logo in formato gigante sulla stanghetta. Occhiali carinissimi rovinati da stanghette enormi con la doppia G incrociata, da aquile ad ali spiegate, da scritte brillantinate. Io mi rifiuto di portare una costellazione di monogrammi appoggiata agli zigomi. Sulla mia faccia. La firma di un altro.  Sia ben chiaro.

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