Le mattine dell’estate che viene

2 June 2014

La prima cosa che faccio al mattino è aprire le finestre. Lasciare entrare l’aria fresca del mattino, far andar via l’aria stantia della notte e dei respiri.

Dopo mi faccio il caffè, lungo, perché mi devo sedere e berlo con calma, ricostruendo piano i pezzi messi in disordine dal sonno e dai sogni. Una brioche morbida, perché masticare quest’ora costa fatica e si fa troppo rumore.

Nel silenzio del mattino d’estate solo la tortorella col suo monotono e antico canto. Il cucchiaino che gira intorno alla tazza, tic tic, un gallo. Una macchina passo lontana. E io vorrei restare sempre così, con un caffè lungo e il silenzio di un mattino con l’estate che viene.

E’ giugno e l’estate è solo una promessa.

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