Natale e pucundria

10 December 2006

( tornò dalla battaglie perse e si dimenticò la strada, poi errando si svagò vagando un po’ al museo di scienze naturali, faceva proprio finta di sapere dove andare…)E’ Natale ( e nelle case la luce si fa artificiale ) Quasi Natale direi ( e non va bene e non va male ). Mi sono fatta anche crescere un pochino le unghie ma poco mi piacciono. Le ho provate a pittare di rosso ma ho fatto un papocchio ed è venuto tutto sbrodolato ai lati. Allora ho preso l’acetone e ho cancellato tutto solo che ora sembra abbia ucciso qualcuno. Ieri ho fatto l’alberello postmoderno. Di fare il presepe quest’anno non me ne veniva. In casa non c’era nessuno con cui farlo. Al lavoro nessuno l’avrebbe capito. Mi sono limitata ad addobbare un alberello piccolo e finto. Un’operazione veloce pulita e poco laboriosa.L’altra sera sono capitata in un locale dove si giocava a bingo. Ho vinto praticamente tutto. Ovviamente. Viste le ultime vicissitudini la fortuna al gioco mi spettava di diritto come un incentivo all’innovazione per le pmi. Fatto sta che si vincevano tutte consumazioni. Fatto sta che mentre si andava per la tombala io ero allegramente china sul cesso del locale. Ben attenta a non macchiarmi le scarpette di camoscio. E così per tutta la notte.A Natale del prossimo anno sarò a pattinare sotto il Rockfeller Center a New york e sarà esattamente come nei film di canale 5 il pomeriggio della vigilia. O a bere cioccolata calda su una pelle d’orso in una baita di montagna e fuori nevica.Appena entri a casa adesso si sente l’odore del borotalco messo sul presepe.Quest’anno il presepe di mia mamma è 1 metro e venti per 80 cm e ha anche un angolo stile Positano.Mia mamma non ha mai fatto i biscotti in casa ma in questi giorni modella minuscole forme di pane che poi cuoce e mette nel prespe.Per la prima volta a casa mia si sente l’odore del pane.Le luminarie scosse dal vento.Sant’Agnello che sembra Las Vegas.Il fantasma dei Natali passati.(… c’è il temporale e anche se non fosse stato Natale ti avrei amato uguale..)Per restare in tema:Una cosa che adoro del Natale.Gli inserti “speciale regali di Natale per tutte le tasche”.Li adoro.Ci siamo io e le mia amichetta che da giorni battiamo il mercato del Vasto dietro Piazza Garibaldi accumulando calzini con le zucchette da due euro, ciondoli da un euro, candele profumate da cinquanta centesimi e poi c’è cosmopolitan che dalle sue pagine ci consiglia il kit lunch di Prada da 1.450 o Vanity Fair che per lo stesso prezzo ci suggerisce 2 scatole da 250 grammi di caviale italiano. Tra le pagine di Vaniy anche cavalli purosangue, una station wagon, un elicottero e una serra tropicale. Tutti da impacchettare e far trovare sotto l’albero alla persona cara.Adorooo

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