Content is the king (ma tanto nessuno legge su Internet)

21 February 2012

“L’aggettivo deve essere l’amante del sostantivo e non già la moglie legittima. Tra le parole ci vogliono legami passeggeri e non un matrimonio eterno.”

Alphonse Daudet

“Tanto su Internet nessuno legge”. Sarà.  “Tanto tutti possono scrivere. Basta  mettere le parole una dietro l’altra”.  Certo.

Sarà che io leggo tanto, tantissimo, tutto. L’etichette sullo shampoo e i romanzi di 2mila pagine. E i contenuti dei siti internet. Anche prima della deformazione profesisonale, sono sempre stata quella che si leggeva la descrizione della pagina camere. Per lavoro e per passione mi guardo tanti siti di hotel. E trovo spesso siti belli, ben fatti, con foto professionali e testi buttati là. 4 frasette scritte mettendo in fila luoghi comuni.

Tanto per i testi basta fare un accurato remix delle seguenti frasi:

Benvenuti + nome hotel

Sospeso tra cielo e mare / Immerso nella natura / A due passi dal centro
Nell’incantevole scenario /Nella splendida cornice + <nome luogo>
L'<nome hotel> accoglie i suoi ospiti in
Camere ampie e luminose, dotate di tutti i più moderni comfort
Finemente arredate e curate nei minimi dettagli
Affacciate su un mare cristallino/tipico giardino mediterraneo

[Quanta pigrizia mentale si cela dietro le accoppiate classiche sostantivo+aggettivo? Il mare è sempre cristallino, le camere sono sempre ampie e luminose e pure finemente arredate (qualsiasi cosa significhi…). Perché mica è facile scardinare le stanze mentali in cui il nostro linguaggio si chiude. Lo so bene io per prima. Prendiamo quando c’è da scrivere di matrimoni: ogni volta apro pages e non riesco a uscire fuori dalla metafora “il sogno che diventa realtà”. Come se ad un certo punto mi trovassi posseduta dallo spirito di Enzo Miccio.]

“Ma tanto nessuno legge su Internet. Non vale la pena spendere soldi per i contenuti, tanto ce li possiamo scrivere pure noi”. E poi vado ai convegni, ai seminari, ai workshop e tutti a scrivere sul loro keynote “Content is the king”.
[P.S. Pensateci un po’, voi di Napoli e dintorni che lavorate nello scintillante mondo della comunicazione, quante agenzie hanno un copy interno? Perché non tutti sanno fare un sito internèt, ma tutti sanno mettere 4 parole in fila su un foglio word e poi mandarle all’agenzia. E quindi, voi che mi scrivete che volete fare i copy, cominicate a preparare il trolley…]

[P.S. 2 Hotel che vendete i weekend a 69 euro su Groupon, di cui la metà va a loro e non volete spendere qualche centinaia di euro per farvi scrivere i contenuti del vostro sito ufficiale, non ci pensate mai al perchè loro abbiano schiere di copy?]

×