Drinking pop, dreaming trash

1 May 2011

Mi piacciono tutti i grandi eventi mediatici.Beatificazioni, santificazioni e funerali a parte. Quelli non mi dicono niente. Mi piace tutto ciò che richiede una ritualità e una pomposità. E vestiti strani. Mi piacciono le storie, le grandi narrazioni. Ma non sono una di quelle che piglia e ci va. No, a me queste cose piace vederle in televisione. Si vede meglio e non devi passare la notte nel sacco a pelo e fare la pipì chissà dove. Non è vera… 5 commenti

Gelido come

19 April 2011

Nei film c’è spesso una scena in cui ad un certo punto il protagonista ha come una fulminazione, capisce subito chi è che ama e corre da lui/lei  (in genere nella pioggia e nel vento), lo trova e (grondando acqua dai capelli bagnati) gli implora di stare/tornare con lui/lei. A questo punto l’altro (nel frattempo esposto alla pioggia anch’esso) gli rivela che non stava aspettando altro che lui e si baciano (sotto la pioggia). (dissolvenza e titoli di coda). Ecco,… 7 commenti

Aprile è il più crudele dei mesi

13 April 2011

Lo scriveva Thomas Eliot “Aprile è il mese più crudele; fa nascere i lillà dalla terra addormentata, e mescola memoria e desideri, risveglia secche radici con le piogge di primavera”. Si può cedere all’aprile e morire un po’, lo scriveva quello che ha scritto l’Antologia di Spoon River e lo cantava De Andrè un po’ più di un secolo dopo. “Ma è forse diverso il forse morire, voi che uscite all’amore e cedete all’aprile?” Quanto può essere crudele una mattina… 1 commento

Il coraggio dell’ottimismo e dell’inquetudine

3 April 2011

Lasciamo stare per un attimo diete e singletudini (perché in tutto ciò stiamo ai primi d’aprile e al contrario di ogni previsione io peso ancora 59 chili e non sono ancora fidanzata. E ciò mi irrita anziché no. Dovrò pagarmi io le vacanze estive? Credo che sia contro il mio codice etico e morale). In ogni caso, siamo seri, oggi si parla di precarietà. Un anno fa, di questi tempi, sbarcavo in una Granada assolata con un trolley rosa e… 9 commenti

Le superparanoie della superluna

20 March 2011

Ecco, sono le undici di un sabato sera a caso. Mi sono fatta lo shampoo e fatta i capelli lisci lisci, messa un paio di tacchi alti i jeans stretti e l‘eye-linee sugli occhi. Sto super-bene, non c’è dubbio. Anche ieri sera stavo super bene, coi capelli alzati, il pantalone di pelle nera aderente sul sedere e la cinta stretta in vita. Mi compiaccio, quasi non li dimostro 30 anni, anzi quasi 31. Ho ancora i brufoli al posto delle… 8 commenti

In fila per uno

16 March 2011

Anche stamattina, mentre io andavo al lavoro con dentro la borsa il bento comprato a Tokyo, li ho visti. Tutti incolonnati in fila per uno davanti alla biglietteria della seggiovia. La fila dei giapponesi, l’unico tipologia di turisti che a Capri trovi  sempre, anche a gennaio e febbraio, quando i capresi stessi vanno a svernare in Thailandia e ci sono 3 ristoranti e 2 alberghi aperti su centinaia. Alcuni con la mascherina, come sempre. All’inizio pensavo che i giapponesi indossassero… 3 commenti

Metafora della domenica mattina

6 March 2011

La regola fondamentale di quando si beve è mai scendere di gradazione. Se per esempio ti bevi direttamente un mojito, non è che dopo ti puoi prendere una Corona. E’ sicuro che poi ti senti male, come è successo a me ieri sera. Mi sono presa una Corona perché mi erano rimasti solo 3 euro e spicci nella borsetta e il Mojito ne costava sei. Ecco un altro grandissimo svantaggio dell’essere single. Doversi pagare i drink da sole. Beh, poi… 7 commenti

Single in-attitude

27 February 2011

Certo, ci sono posti al mondo dove è leggermente più entusiasmante ritrovarsi single a 30 che un’isola di 10 chilometri quadrati d’inverno. Ma d’altra parte meglio ritrovarsi single a 30 anni a Capri d’inverno che non a Caivano in qualsiasi stagione, non trovate? (anche se, pur non conoscendolo, temo che il bar della piazza di Caivano, in questo periodo, all’ora dell’aperitivo sia più frequentato del Piccolo Bar, l’unico bar aperto in Piazzetta.) Forse la strabiliante novità della situazione mi dovrebbe… 10 commenti

Diario di una casalinga inetta

12 February 2011

Il mio monolocale a Capri è grande più o meno quanto la mia stanza a casa dei miei genitori a Sorrento. Soppalco compreso. La padrona di casa deve avere un’ossessiva passione per i bianco e celeste. Forse secondo lei fa molto Capri. In tutta la casa non c’è una cosa che non sia bianca o celeste o celeste e bianca. A volte mi sembra di d vivere dentro l’homepage di Facebook, poi dice che uno si azzecca. Bianco e celeste… 13 commenti

Perché non sono una ragazza da Centro Storico

29 January 2011

Negli ultimi tempi mi è capitato di frequentare un po’ più spesso il centro storico di Napoli. Per un po’ più spesso intendo dire che se prima ci capivo 4 volte all’anno, ora ci sarà capitata 4 volte in 4 mesi. Che per me è tipo spessissimo. E se prima mi chiedevo se mi sarebbe mai potuto piacere vivere a Napoli ora ho le idee molto chiare in proposito. 1) Non ci so camminare. Perché non sono una vrenzola con… 7 commenti

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